Jung descrive due maggiori tipi di carattere delle persone: l’estroverso e l’introvertito (termine migliore di introverso perché evita maggiormente confusioni con il carattere “timido”). La persona estroversa ha più necessità di rivolgersi agli altri e di situazioni sociali per ricaricarsi di energia, mentre la persona introvertita ricerca situazioni di solitudine e di rivolgimento al proprio mondo interiore per alimentare le proprie energie.
Nell’immagine quella che per me può essere una situazione paradisiaca dell’introvertito: entrare in un cinema senza persone, solitario, vuoto, l’ideale per potersi godere lo spettacolo con la sola compagnia del proprio mondo interno e delle immagini proiettate.