In psicologia analitica si parla di sincronicità e di coincidenze significative per descrivere un’alchimia che si crea tra un evento esteriore e uno interiore senza collegamento causale. Così un evento accidentale assume un preciso significato psichico, ad esempio possiamo incontrare per caso una persona a cui abbiamo appena pensato e che non vedevamo da mesi, oppure cade o si rompe un oggetto proprio nel momento in cui ci stiamo arrabbiando o abbiamo nella notte un sogno che simboleggia un qualcosa che si realizzerà il giorno seguente.
Vi è mai capitato qualcosa di questo genere? Quali sono le volte che avete esclamato “Non è un caso che…”?